Dalmec è stata una delle primissime aziende italiane a occuparsi della produzione di attrezzature per sollevamento e movimentazione di manufatti.
La notevole esperienza maturata sin dal 1956, anno di costituzione dell’azienda a Tuenno in un piccolo laboratorio artigiano nella casa paterna dei Fratelli Dallago, ha portato Dalmec S.p.A a progettare e costruire, con largo anticipo sulla richiesta del mercato, le soluzioni tecniche per la movimentazione di manufatti adottate dalle migliori e più qualificate aziende mondiali.
DALMEC: LE ORIGINI
Negli anni Cinquanta in un situazione economica e sociale dalle prospettive limitate, Silvio Dallago, agricoltore, sprona i suoi figli a studiare. Così, affiancando ad una solida formazione un innato talento, i tre fratelli Dallago pongono le basi del loro futuro imprenditoriale, quando si presenta l’occasione di rilevare un’officina in quel di Tuenno. La nuova attività si caratterizza da subito per una spiccata attenzione alla realtà locale circostante, specialmente per quella legata all’agricoltura. Nasce così (1957) una macchina rivoluzionaria, un argano che, sfruttando l’azione di una molla autocaricante, si dimostra straordinariamente efficace e sicuro. Il successo commerciale è immediato in tutta la valle. Per Dalmec prende avvio una vocazione ancora oggi viva: grazie alla tecnologia, ridurre il peso dei carichi in movimento, alleggerendo la fatica e aumentando la sicurezza.
PRIMO STABILIMENTO A CLES
Gli anni Sessanta portano alla realizzazione a Cles del primo grande stabilimento Dalmec. L’attività imprenditoriale si allarga alla carpenteria metallica (1965), con la costruzione di numerosi capannoni nelle valli del Noce, in molti casi su incarico dei nascenti consorzi frutticoli e delle imprese industriali che si insediano sul territorio provinciale negli anni del boom economico. Contemporaneamente, l’azienda prosegue nella sua attività di sviluppo e ricerca tecnologica, realizzando modelli di carrelli elevatori elettrici, piattaforme elevatrici e, nel 1966, i primi manipolatori industriali, filone produttivo che negli anni successivi si sarebbe evoluto enormemente. Risale ancora agli anni Sessanta la partecipazione alle prime fiere nazionali e internazionali, supportate dalla stampa di materiale promozionale e pubblicitario che conferma l’attitudine al pionierismo e la volontà di un’apertura oltre i confini della visione imprenditoriale propria dei fratelli Dallago. I tre compongono una squadra capace di agire complemetarmente: Giorgio nella parte amministrativa, Silvio Giulio in quella progettuale e tecnologica, Luciano nella strategia e organizzazione aziendale e nel marketing.
DALMEC: UN MONDO DI MANIPOLATORI
Gli anni Ottanta portano per Dalmec una svolta storica: l’azienda infatti centra la propria produzione sui manipolatori industriali pneumatici, diventando nel tempo leader mondiale del settore. Una innovazione che arriva dall’intuizione geniale di utilizzare l’aria compressa per creare movimento. I manipolatori Dalmec si affermano per una straordinaria qualità progettuale e tecnologica, con componentistiche varie coperte da brevetti internazionali, oltre che per una spiccata propensione alla specializzazione, con soluzioni specifiche per ogni settore merceologico. “Mani” speciali, ognuna con caratteristiche uniche. Dalmec diventa sinonimo di movimentazione ergonomica, sicura ed efficace di qualsiasi oggetto, di varia forma e consistenza, dal peso minimo di 12 kg al massimo di 1500 kg. Negli anni della mitica valanga azzurra di sci alpino (1983), Dalmec brevetta un prodotto rivoluzionario: “Simulski”, un simulatore capace di creare in modo pressoché perfetto tutte le sollecitazioni a cui uno sciatore è sottoposto in pista durante una discesa libera. Uno strumento che avrebbe, secondo il materiale promozionale d’epoca “costruito i campioni in palestra”.
IL MONDO DALMEC
Alla metà degli anni Ottanta, Dalmec varca i confini regionali e nazionali e nel 1984 apre una filiale negli Stati Uniti e in Francia: nello stesso anno, la rete di contatti stretta da Luciano Dallago consente di sbarcare oltreoceano, negli Usa. Successivamente, Dalmec moltiplica la propria presenza in tutto il pianeta: nel 1986 in Germania, nel 1990 in Gran Bretagna, nel 1998 in Spagna e in Olanda. Nel 2010 è la volta dell’Asia, con l’apertura di una filiale in Cina, seguita nel 2012 da un’altra in India; contemporaneamente, si sviluppa una capillare rete di dealer in Europa e nel resto del mondo.
DALMEC: UN FUTURO LOCALE E GLOBALE
Oggi Dalmec è una realtà industriale attiva e conosciuta, con visibilità in tutto il globo. Tuttavia essa mantiene una forte connotazione locale. Fedele allo spirito delle origini, Dalmec è all’avanguardia dell’innovazione, coniugando ricerca e sviluppo del territorio, nel contesto di una Val di Non in continuo cambiamento. Ogni attività dalla progettazione alla produzione, sino al collaudo, è svolta esclusivamente da personale interno. Sono oltre 60.000 i manipolatori Dalmec installati nelle migliori industrie in tutti e cinque i continenti della Terra. Una vocazione che negli ultimi anni ha portato a Cles ulteriori passi di sviluppo: nel 2012 con significativi lavori di ampliamento della sede e nel 2013 con la nascita di Dalmec Support, pronti ad affrontare le sfide del futuro.